Il ricordo di un grande

Ciao a tutti,
è da un pò che nel blog si batte la fiacca. Per diversi motivi un po tutti gli iscritti e gli invitati sono un pò.. latitanti. Sarà il periodo?
Per questo motivo, ma come capirete non solo per questo, è da qualche giorno che ho deciso di aprire un nuovo post. Un nuovo post per NON DIMENTICARE, perchè alle volte la vita ci trascina nel suo turbine al punto di farti dimenticare molte delle cose importanti sul serio, o peggio le persone importanti, più spesso quelle che lo sono state nel passato.
Per non dimenticare dunque, e per lasciare qui nella rete un tratto indelebile in ricordo di Oronzo Ferrarese, il professor Oronzo Ferrarese.
Oronzo, un perfetto sconosciuto direte..ebbene sì. come del resto gli autori di questo blog.
Voglio dunque utilizzare questo blog per scrivere poche righe in suo ricordo. Oronzo è stato una grande figura che purtroppo all'improvviso, qualche tempo fa', ci ha lasciati. Com'è sempre stato nel suo stile, senza urlare, senza clamore, senza sbattere la porta. Sussurrando, con dignità e fermezza.
Docente di economia applicata alla facoltà di Economia dell'università di Bari, Oronzo, ha rappresentato per me un vero e reale punto di riferimento in uno dei periodi certamente più delicati per la vita di ciascuno: gli anni dell'università.
Poche parole e poche frasi per ricordarlo a tutti, perchè questo faceva parte anche un pò del suo stile, mite, tranquillo..un pò troppo alle volte. Oronzo non amava urlare ai quattro venti, non era animato da manie di protagonismo, e nonostante il suo essere forse anche un pò "solo", guradava gli altri con rispetto ed era pronto a dare sempre e comunque senza preoccuparsi mai di ricevere qualcosa in cambio. Questo era il suo altruismo, la sua voglia, quasi la sua smania di aiutare gli altri, di fornire a chiunque glielo chiedesse la massima disponibilità per qualsiasi cosa. Una parola per un'esame andato male, un consiglio su un problema personale, il modo migliore per raggiungere i traguardi sognati e desiderati. Lui c'era. Sempre, e comunque, incondizionatamente.
Voglio ricordare Oronzo per i suoi consigli, per le sue parole di conforto nei momenti più difficili e per gli stimoli a far bene e a far meglio nelle occasioni più importanti. Ma anche per la sua passione politica. Già la politica, e la passione per l'impegno politico che ci ha unito e non è mai venuta meno. La sinistra viveva nei suoi comportamenti e negli atteggiamenti di tutti i giorni. La stessa politica che gli aveva regalato emozioni, gioie, soddisfazioni (ricordo ancora "Siamo al governo...siamo finalmente al governo"), ma anche momenti tristi. Gli errori, le sconfitte, le analisi del voto. Ogni occasione, ogni fatto di cronaca, ogni vicenda universitaria era l'occasione per discutere di politica.
Oggi Oronzo non c'è più, ci ha lasciato. In me il suo ricordo è ancora vivo. Spero di portarlo insieme sempre.

Ciao Oronzo,
pietro